Il Centro è stato istituito con Decreto Rettorale n. 00353 del 31 luglio 2003 (su delibera conforme del Senato accademico del 24 aprile 2003 e del Consiglio di Amministrazione del 22 luglio 2003. Nella seduta del Senato Accademico del 29.03.2011, il CERI ha ottenuto il rinnovo ed ha adeguato il proprio statuto al Nuovo Statuto della Sapienza.
Il Centro promuove, coordina ed esegue attività di ricerca nel campo dei Rischi Geologici (frana, inondazione, inquinamento, sismico e vulcanico) e della Bonifica dei siti inquinati, sperimentando anche la messa a punto di metodologie innovative.
Per realizzare i propri obiettivi il Centro sviluppa le attività su:
- ricerche sperimentali, di laboratorio e di campo, e teoriche per l’analisi della pericolosità e del rischio di frana;
- ricerche sperimentali, di laboratorio e di campo, e teoriche per l’analisi della pericolosità e del rischio di esondazione;
- ricerche sperimentali, di laboratorio e di campo, e teoriche per l’analisi della pericolosità e del rischio di inquinamento, compresa la bonifica dei siti inquinati, dei grandi sistemi acquiferi idropotabili causati anche da eventi di piena;
- ricerche sperimentali, di laboratorio e di campo, e teoriche per l’analisi della pericolosità e del rischio sismico;
- ricerche sperimentali e teoriche per lo sviluppo di sistemi di monitoraggio di eventi naturali connessi con il rischio idrogeologico e sismico, anche con finalità di preavviso e allarme a fini di protezione civile;
- definizione di linee guida e standard operativi basati sui risultati delle ricerche ed aventi anche finalità innovative nel campo della normativa nazionale di riferimento;
- specifici percorsi di alta formazione nazionale e internazionale, anche con l’istituzione di dottorati di ricerca e borse post-doc, finanziati con canali autonomi;
- divulgazione scientifica con pubblicazioni, incontri, convegni nazionali e internazionali;
- sviluppo di metodologie informatiche per la realizzazione di cartografia tematica;
- attività di consulenza mediante contratti e/o convenzioni, secondo quanto disposto dal Regolamento d’Ateneo, e di assistenza tecnico-scientifica nel campo di rischi geologici alla Pubblica Amministrazione, ad Enti locali e Regioni, Unione Europea, altri Enti ed Organizzazioni nazionali a internazionali, altri Enti pubblici e privati;
- istituzione e pubblicazione di una propria Rivista scientifica.